mercoledì 29 settembre 2021

Dinamismi in classe

 



Standing Up for Learning

gli studenti pensano meglio quando stanno in piedi? 


Una ricerca pubblicata sull'International Journal of Environmental Research and Public Health fornisce  le prime prove dei benefici neurocognitivi legati all'uso nelle classi di banchi nei quali gli studenti possono scegliere se stare seduti o in piedi, in base alle loro preferenze. La domanda a cui gli autori volevano dare una risposta è questa: gli studenti pensano meglio quando stanno in piedi? 

A quanto pare la risposta è sì, perché questo migliora le funzioni esecutive del cervello.

"I risultati dei test hanno indicato che l'uso continuato di scrivanie nelle quali si sta in piedi è stato associato a significativi miglioramenti nella funzione esecutiva e nelle capacità della memoria di lavoro", ha dichiarato Ranjana Mehta, della Texas A & M School of Public Health.

Secondo i ricercatori del Texas A&M Health Science Center School of Public Health, la posizione migliore per studiare sarebbe quella in piedi, come dimostrano nello studio intitolato “Standing Up for Learning: A Pilot Investigation on the Neurocognitive Benefits of Stand-Biased School Desks” e pubblicato su International Journal of Environmental Research and Public Health.

Quanto scoperto dimostra per la prima volta i benefici, a livello cognitivo, che lo stare in piedi porta agli studenti in classe. Lo studio ha visto la partecipazione di 34 studenti dei quali, attraverso alcuni test computerizzati, sono state valutate le funzioni esecutive, quelle cioè che ci permettono di analizzare i compiti che riceviamo, memorizzare ciò che ascoltiamo, capire ciò che leggiamo, risolvere problemi di vario tipo e organizzare i nostri pensieri quando scriviamo.





Ci siamo sbagliati: s'impara meglio in piedi

Ma non è strano che in questi anni pandemici non abbiamo avuto modo di sentire la parola "ergonomia"? 

Nemmeno tra le belle labbra dell'ex-ministra Lucia Azzolina. Dopo un po' di scaricabarile, si è inteso che la scelta era imposta dalle linee guida sulla sicurezza volte a garantire il giusto distanziamento tra studenti all’interno delle aule. E che per tale motivo venne nominato, proprio per gestire la questione dei banchi monoposto da fornire alle scuole, il Commissario dell’emergenza Covid Domenico Arcuri. Nessuna argomentazione tecnica, chessò ... approfittare dell'occasione - per quanto determinata dalla pandemia - per ridurre le vecchie pratiche di postura da seduti, per cominciare a sostituire i vecchi banchi biposto in formica, regolando l’altezza della sedia rispetto alla postazione di lavoro, utilizzando un supporto lombare per non inarcare la schiena, posizionando gli avambracci in maniera corretta durante la digitazione sulla tastiera. Lasciamo perdere la duttilità della ricomposizione delle postazioni in base alle diverse esigenze di lavoro di gruppo, qualcuno ricorda argomenti di quelli appena evocati? Ricordiamo solo facili ironie sulle rotelle e il sarcasmo dei due Mattei (Salvini e Renzi), forse generazionalmente legati all'imago dell'autoscontro anni '80.

Salvini Style (bestia live)